I percorsi di filosofia possono svolgersi in forma individuale. In questi casi gli interessi e gli scopi del laboratorio si possono adattare ad esigenze specifiche. Le forme di lavoro anche in questo caso sono molteplici: la consulenza, la sperimentazione guidata, la lezione tradizionale.
Come nel lavoro in comunità o di gruppo, anche nel caso di un laboratorio individuale si deve partecipare attivamente per poter “fare” filosofia. Anche in questo caso si tratta di condurre una ricerca filosofica.
– Il tema e la ricerca vanno concordati in funzione delle esigenze del partecipante.
– Si devono poter mettere in luce gli elementi filosofici degli interessi proposti e le strategie per assimilare e sperimentare il problema.
– Si possono affrontare temi e soluzioni proposti dalla tradizione filosofica, per permettere un evoluzione del pensiero complesso del partecipante.
Come esempio di esercitazione individuale questo è un progetto portato avanti durante una ventina di incontri di un paio di ore ciascuna.
Laboratorio di scrittura filosofica.
“Le ragioni del cosmo, tra fisica presocratica e metafisica”.
Durante il laboratorio il partecipante può condurre una propria ricerca che trovi le ragioni dell’esistenza, partendo dalla domanda ” Perché esiste qualcosa piuttosto che nulla?”. Uno scoglio del lavoro è portare giustificazioni che non giungano da autorità, scientifica, teologica, mitologica che siano. Lo stesso accesso all’autorità può essere usato ma ben giustificato ed argomentato. Il principale strumento per la riflessione rimane dunque l’esperienza empirica personale.
-Il lavoro è di natura creativa e concettuale.
-Durante il lavoro seguendo le ipotesi e le istanze sollevate verranno portati esempi e modelli della tradizione filosofica.